La proposta progettuale nasce dall’ascolto del contesto, delle esigenze funzionali e soprattutto delle persone che vivranno quotidianamente questi spazi. L’obiettivo è offrire un ambiente che favorisca il benessere, la socialità e l’orientamento, attraverso un’architettura contemporanea integrata nel paesaggio.
Il concept si fonda sull’idea di una struttura permeabile e accessibile, capace di coniugare semplicità formale, efficienza distributiva e qualità degli spazi aperti. Il sistema degli edifici si articola attorno a corti verdi e giardini terapeutici, che rappresentano il cuore pulsante del progetto: luoghi dove natura e architettura interagiscono per favorire il recupero, il movimento e la relazione.
Le funzioni sono distribuite in maniera chiara e gerarchizzata: le aree comuni, le zone di degenza e gli spazi terapeutici sono pensati per garantire autonomia, privacy e interazione in base alle diverse esigenze degli utenti. L’utilizzo di materiali naturali, le coperture verdi e l’attenzione all’orientamento solare contribuiscono a creare un edificio sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che percettivo.
La luce naturale viene gestita come elemento progettuale attivo: filtra attraverso patii e grandi superfici trasparenti, creando atmosfere serene e dinamiche lungo tutto l’arco della giornata. L’illuminazione artificiale, integrata nell’architettura, accompagna i percorsi e valorizza i materiali, contribuendo a rendere ogni ambiente riconoscibile e accogliente.
Il progetto vuole essere un contributo consapevole alla qualità dell’abitare in ambito socio-sanitario, dove ogni scelta formale, funzionale o paesaggistica – è orientata al miglioramento della vita quotidiana.